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10
Lug

Il nuovo pizzo del Ricamificio Levi

levi band

Un romantico gioco di pieni e vuoti su accessori e abiti. Sensuale, intrigante e al tempo stesso languidamente seicentesco. Nero è provocante, color nudo è malizioso. Basta un particolare e il pizzo con le sue trasparenze rende il look molto femminile.

Ebbene sì, stiamo parlando di pizzi. Dobbiamo specificarlo, perché effettivamente i pizzi del Ricamificio Levi sono pizzi molto particolari. Sono addirittura protetti da un brevetto internazionale, depositato nel 2013 per manufatto tessile realizzato con macchine da ricamo. Perché il Ricamificio Levi per questa collezione ha puntato tutto sulla tecnologia sviluppando una nuova idea originale per la produzione di un prodotto altamente tecnico. Al di là del disegno, che può essere personale e in esclusiva del cliente, ecco che allora il pizzo viene rivisitato e modifica un po’ i suoi connotati.

Ora abbiamo tra le mani un prodotto di una consistenza più vicino all’idea di scultura in plastica che al cotone ma decisamente molto morbida al tatto. Leggerissimo e super malleabile si adatta perfettamente alle curve di ogni tipo di corpo e quindi diventa un prodotto anche altamente funzionale alla donna moderna sempre attenta alle forme ma soprattutto sempre di corsa per districarsi in ogni avventura quotidiana. Si potrebbe quasi osare dire che questo pizzo subisce così una rivisitazione in chiave “sportivo-chic”, perché davvero molto comodo e confortevole.

levi band 2

Questo senza perdere le sue caratteristiche naturali di bellezza ed estrema eleganza ma soprattutto preziosità! Sì perché anche se, date le sue caratteristiche di estrema portabilità, potrebbe sembrare un articolo comune/collegiale, in realtà viene utilizzato per lo più nell’alta moda e sfruttato dai maggiori stilisti sulle passarelle di livello internazionale, un po’ per i suoi costi considerevoli rispetto a un pizzo normale, un po’ per il suo carattere rivoluzionario e unico e un po’ per la sua immutata raffinatezza e quella capacità di ricamare con quel sapore di “antica confezione” che richiama una lontana e genuina femminilità.

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